Intervista: Imperial Triumphant

Imperial Triumphant Ciò che ho detto in sede di recensione lo confermo completamente: “Shrine to the trident throne” degli americani da New York Imperial Triumphant è un gioiello. Un disco non lungo ma intensissimo, capace di rinforzare le tematiche compositive costruite da bands come Deathspell Omega di “Crushing the holy trinity” e anche di “Kenose”, nonché di altre creature diaboliche Black Metal. Dischi come questo ricordano a noi recensori, e a voi musicisti e estimatori del genere, che a dare il Black metal per morto si fa sempre un grosso errore, visto che come si può vedere, secondo chi vi scrive i dischi bomba esistono eccome. Basta saper dedicare pazienza e attenzione all’underground, non limitandocisi alle prime due cose che vedi condivise su facebook. Ilya Goddessraper, cantante e chitarrista di questa portentosa band, è stato sottoposto alle nostre domande, atte a chiarire il più possibile chi sono gli Imperial Triumphant, dove vogliono arrivare e come inquadrarli. Per la verità non è stato molto loquace e a volte nel rispondere alle mie domande ha mancato un po’ di precisione nei dettagli, ma comunque elementi per inquadrare questa band li avete. E non vale neanche la scusa: il cd non si trova a causa della label iper domestica: è stato pubblicato per la nostrana e talentuosa Code666 Records, quindi se fossi in voi un minimo di attenzione io gliela darei. Buona lettura!

 

Ciao Imperial Triumphant. Il vostro “Shrine to the trident throne” è in realtà una ristampa del vostro “Abominamentum” con due bonus tracks. Come mai questa scelta e come siete entrati in contatto con la Code666 Records?

ILYA: L'idea è stata della Code666. Quest’album si spera che avvicinerà nuovi ascoltatori alla nostra roba e li preparerà al nostro nuovo full length.

Penso che il vostro cd sia spettacolare, e ascoltandolo ho trovato elementi di bands quali Arkhon infaustus - Orthodoxyn, Dodsengel, Teratism e, soprattutto, Deathspell Omega, soprattutto quelli di canzoni come "Diabolus Absconditus" a causa dei vostri riff furiosi, disarmonici e frenetici. Quali sono le band che hanno influenzato la vostra musica e quali possono essere presi come punto di riferimento nella vostra musica, in modo da descriverla ai nostri lettori?

Per quanto riguarda le bands metal, siamo influenzati da Deathspell Omega, Blut Aus Nord, Gorguts, Portal, Daughters, Mayhem, Dodecahedron eccetera. È anche possibile fare paragoni nella nostra musica a compositori classici come Shostakovich, Penderecki e Ligeti.

Quali sono le tematiche trattate in "Shrine to the trident throne"? Avrete mai un unico concetto nella vostra discografia o cambierete argomento nei testi di ogni vostra release? Inoltre, qual è il messaggio che gli Imperial Triumphant portano?

“Shrine to the trident throne” è una riproposizione di “Abominamentvm” con in più le due canzoni di “Goliath”. “Abominamentvm” ha le tematiche incentrate sulla trinità Macchina – Religione – Guerra. Il concetto di intendere la religione come una macchina con ogni piccolo credente a rappresentare un piccolo ingranaggio. E come tutte le macchine, alla fine arrugginisce e si rompe... “Goliath” è una rappresentazione sonora del destino delle città di Sodoma e Gomorra. Mostra e parla del disprezzo, della decadenza e della lussuria edonistico di persone che non hanno paura di dio.
Imperial Triumphant non ha un messaggio fondamentale. Noi non crediamo in niente, così non abbiamo concetti o visioni da predicare in maniera universale. Ti dirò che ad esempio il nuovo album “Abyssal Gods” trae ispirazione principalmente da New York City e il peso dell’esistenza all'interno di questa città.

Normalmente il basso è uno strumento ignorato nel Black Metal, ma pompalo un po’ di suono e le persone lo ameranno. Ma voi siete anche andati oltre, lasciando il vostro bassista libero di scatenarsi e marchiare a fuoco le sue canzoni con il tuo strumento, nonché con strati complessi sulla vostra musica. Quando hai capito che ci potrebbe essere un basso ben suonato e udibile nella vostra musica?

Malave si unì alla band un mese prima che avessimo cominciato a registrare “Abominamentvm”. Gli ho solo mandato i brani in versione demo e l’ho lasciato fargli scrivere le sue partiture. È 'un bassista molto capace, con uno stile non tradizionale di scrittura che merita di essere ascoltato. E funziona benissimo con la musica.

I miei brani preferiti sono "Bellvm" macabra e delirante, "Sodom", tempestosa, e "Crushing the idol", nervosa. Dicci di più su queste canzoni e come sono state composte.

"Bellvm" è un grido di guerra. È dotata di una parte brutale (la definisce proprio così, ndMW) con clarinetto e contrabbasso solista dal famoso musicista e compositore Ulrich Krieger. È una canzone dalla semplice struttura carico con parti intense. “Sodom” è l'introduzione di “Goliath”. È poliritmica e l’apoteosi dell’eccentricità compositiva. “Crushing the Idol” era nata da un esercizio di arpeggi con il tremolo picking. È una tecnica che uso sulla mia chitarra molto spesso adesso. Sono molto contento della struttura di questo pezzo visto che ha buone progressioni al suo interno, ma anche ricapitola i temi compositivi precedenti.

Qual è il significato della copertina di "Shrine to the trident throne"?

La copertina dell'album di STTTT è stata fotografata da Alex Krauss, fotografo di New York. È una maschera a tre facce, il dio a tre facce. Un idolo vuoto per una fede vuota.

Una canzone si chiama "S.P.Q.R.", Senatus PopolusQue Romanus ". Perché fare una canzone che parla l'antico impero romano?

In realtà è una canzone che richiama il confronto tra l’antica Roma e New York City. Fondamentalmente dichiara che New York City è la nuova Roma antica. Per quanto vasta e potente e corrotta e disgustosa come è, crollerà proprio come Roma un giorno.

È difficile immaginare tanta oscurità e tanto male proveniente da New York... come può una grande metropoli con la predominanza di un sacco di altri generi non metal indurre le persone a suonare questo tipo di musica?

Siamo consapevoli che il black metal viene da una terra di natura e divinità e del patrimonio vichingo. Noi non abbiamo niente di tutto questo.
Tuttavia, noi veniamo da New York, la più grande città del mondo. Questo è un luogo di calcestruzzo e rifiuti. Non c’è posto per delle divinità o la natura. Nessuno se ne importa dei nostri antenati. L'unica cosa che la gente adora qui è il denaro e il potere.
Come può il Black Metal non crescere da questa città, che paragono a una capsula di Petri piena di schifo e robe disgustose?

Com’è la scena Black Metal negli USA? Parlaci un po’ di essa e delle bands, dischi, concerti, capacità di suonare live o in festival e dicci tutti i suoi difetti e punti di forza, per cortesia.

La scena black metal statunitense è diversificata come il paese stesso con i suoi stati. Con le ultime sorprendenti releases di quest'anno di band da New York come Pyrrhon, Artificial Brain and Epistasis, il futuro non sembra troppo nebuloso. Anche il Post-black metal e lo Shoegaze sembrano abbastanza popolari, qui, ma è ok per me: C'è molta sperimentazione di generi nelle bands nel nostro stato. Quindi perché no?

Quali sono gli immediati progetti futuri per gli Imperial Triumphant? Eventuali vostri prossimi progetti? Avete intenzione di fare concerti dal vivo?

Stiamo organizzando alcuni tour degli Stati Uniti nel tardo 2014. Vogliamo venire in Europa, ma questo è più facile a dirsi che a farsi. Abbiamo anche in preparazione il secondo full length intitolato “Abyssal Gods” in uscita sempre per la code666 nei primi mesi del 2015.

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Intervista di Snarl Articolo letto 2325 volte.

 


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